pubblicazioni / raccomandazioni

La condivisione della progettazione integrata del verde urbano

VERDE & GOVERNANCE. La dimensione urbana e territoriale degli spazi verdi, dalla salvaguardia alla valorizzazione.

22 Marzo 2022

Non sempre più alberi significa rendere una città migliore. L’idea, qualche volta l’ideologia, che la piantagione di alberi dovrebbe essere effettuata in tutte le città e in tutti i luoghi per ottenere una certa copertura delle chiome degli alberi ha la precedenza sugli studi ecologici, climatici, storici, sulle tradizioni e pratiche locali. E maschera altre soluzioni che potrebbero essere più strutturali e trasformative. Da arboricoltore penso che gli alberi della città siano non solo belli e attraenti, ma siano essenziali e che più ce ne sono e migliore è la salute e il benessere delle persone. Ma non tutti i luoghi sono adatti accogliere alberi, né questi sono adatti a tutti i luoghi. È tempo di discutere su quali tipi di città desideriamo e su dove si inseriscono alberi o infrastrutture verdi. (Francesco Ferrini)

 

Il 22 marzo 2022 si è svolta la Giornata di Studi rivolta al tema “Verde & Governance. La dimensione urbana e territoriale degli spazi verdi, dalla salvaguardia alla valorizzazione”, dedicata alla Panoramica nel contesto urbano delle problematiche relative alla governance della transizione verso città più resilienti.

E’ sempre più evidente la necessità di una rigenerazione urbana, che metta al centro il cittadino nella sua accezione più completa, in termini di salute e benessere, accessibilità ai servizi, protezione delle fasce deboli.

Le soluzioni non possono che essere tecnico-politiche, capaci di contemperare un uso corretto delle risorse economiche e la fattibilità dei progetti urbani, anche sotto il profilo tecnico. Se da un lato sono molto chiari i principi scientifici sui quali basare queste trasformazioni, da un altro spesso si cade in interpretazioni della trasformazione urbana, ancora legate ad aspetti estetici e non funzionali. Negli ultimi tempi, ad esempio, si assiste all’entusiastico fenomeno dell’invito a piantare il maggior numero possibile di alberi come se fosse la panacea di tutte le distorsioni urbane. Le alberature sono fondamentali, ma bisogna sempre tener presente che non tutti i luoghi sono adatti alla messa a dimora di alberi, né gli alberi sono adatti a tutti luoghi. E i servizi ecosistemici, alberature comprese, necessitano di una manutenzione costante e sapiente. Si devono quindi affrontare queste trasformazioni, previste peraltro in PNRR, con una solida conoscenza dei limiti e delle opportunità, tenendo conto che non è possibile stilare un solo abaco di proposte o soluzioni, vista l’estrema variabilità delle situazioni e dei processi da mettere in campo. La soluzione è da ricercare in un dialogo più serrato tra scienza, politica e gestione del territorio dove tutti gli attori principali, non ultimi i cittadini, possano contribuire alla rigenerazione del bene pubblico.

Rimini, 22 marzo 2022


Persone che hanno aderito

Dott. Teodoro Georgiadis Rivoluzione Verde - IBE-CNR - Prof. Ing. Claudio Lantieri Università di Bologna - Ing. Maria paola Presti Libera professionista - Dott. Riccardo Pierotti - Agr. Luca Balsamo - Arch. Anna paola Fagioli - Arch. Francesco Mura - Dott. Agr. Riccardo Benedetti - Ing. Matteo Betti - Arch. Angelo Braganti - Arch. Giusy Genovesi - Ing. Paolo Politi Studio termotecnico ing. politi paolo - Arch. Luca De lorenzo Studio architettura - Geom. Daniela Biagini - Prof. Agr. Emilio Attinà Università mediterranea di reggio calabria - Geom. Luigi Toscano Studio tecnico - Ing. Alessandro Bon - Ing. Rossana Pallini Comune sovicille - Arch. Giulia Demelas - Arch. Vincenza Rotondella Comune - Ing. Giovanni Macri\' - Dott. Agr. Francesco Donatelli Progettazione e cura di parchi e giardini - Arch. Manuela Fontanive - Arch. Roberta Cini - Ing. Stefano Palmas Inaf - Agr. Carlo Povelatto - Dott. Urb. Antonella Melone Aiapp - Rag. Fausto Grigatti - Dott. Agr. Giovanni Poletti Giovanni poletti - Ing. Andrea Solito - Arch. Nicola Tucci Comune di locri - Arch. Ing. Marco Capoccia Capoccia marco architetto (libera professione) - Ing. Stefano Ceccatelli Studio tecnico - Arch. Andrea Natalini studio privato - Arch. Massimo De ambrogi Architetto - Ing. Giovanni mario D\'agostino - Ing. Gianfranco Chetoni - Dott. Agr. Matteo Baldelli - Ing. Antonella Serra - Arch. Alberto Lixi Studio architettura - Arch. Marina Facchin - Dott. Agr. Riccardo Rigolli World green infrastructure network - italia - Arch. Giovanni battista Pisani Architetto - Arch. Lara Lamaestra - Maestro Vincenzo Cirifino - Arch. Antonella Melone Aiapp - Ing. Giuseppe Falsaperla Gulli\' & falsaperla partners - Arch. Ivana Gervasi Studio tecnico di architettura e del paesaggio - Agr. Carlo Povelatto - Arch. Marina Di siena - Ing. Cosimo Mancini - Ing. Federico Calabrese Studio di ingegneria - Geom. Luisa Milanese Comune lonigo - Arch. Maddalena Tomasi Studi odi architettura arch. maddalena tomasi

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